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SCONTO IN FATTURA PER L’ACQUISTO DI UNA CASA ANTISISMICA

Buone notizie per chi decide di acquistare una casa antisismica, secondo il chiarimento dell’Agenzia delle Entrate ha diritto al Superbonus sul prezzo di acquisto e dunque può immediatamente usufruire dello sconto in fattura.

Acquistare una casa antisismica con lo sconto in fattura

Il chiarimento dell’Agenzia delle Entrate è la risposta ad una domanda posta da un contribuente su Fisco Oggi.
Chi decide di acquistare una casa in zone classificate a rischio sismico 1, 2 e 3 (come individuate dall’Opcm 3519/2006 su cui sono stati effettuati interventi antisismici che hanno previsto la demolizione e ricostruzione dell’immobile da parte di imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e che sono state messe in vendita entro 18 mesi dalla fine dei lavori, può usufruire del Superbonus e dunque dello sconto in fattura.

L’Agenzia delle Entrate chiarisce che l’importo massimo che si può detrarre come sconto in fattura è pari a 96.000 euro.

Ovviamente vengono posti dei limiti, infatti la stessa Agenzia delle Entrate con il provvedimento 8 agosto 2020 chiarisce che lo sconto è pari alla detrazione spettante, ma l’importo massimo dello sconto non può superare il corrispettivo dovuto.

Ad esempio, se il prezzo dell’immobile che si vuole acquistare è pari a 70.000 euro, l’acquirente potrà beneficiare di uno sconto massimo pari a 70.000 euro, mentre il venditore avrà diritto ad un credito di imposta pari a 77.000 euro (110% di 70.000).

Ipotizzando invece che il prezzo dell’immobile è pari a 300.000 euro, lo sconto massimo che potrà essere praticato sarà pari a 105.600 euro (110% di 96mila euro, che rappresenta il tetto massimo della detrazione).

A fronte dello sconto praticato, al fornitore è riconosciuto un credito d’imposta pari alla detrazione spettante.

L’acquisto con sconto in fattura solo per persone fisiche

Ricordiamo che del superbonus 110% possono beneficiare solo le persone fisiche.
Di conseguenza solo se l’immobile è acquistato da una persona fisica, questa potrà ottenere una detrazione pari al 110% del prezzo di vendita. Se, invece, l’acquirente è una società, la detrazione sul prezzo di acquisto sarà pari al 75% o 85%.
Mentre tra i beneficiari del sismabonus ci sono sia le persone fisiche, soggetti Irpef, sia le imprese, che invece sono soggetti ad Ires.