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Seconda casa: è ancora un investimento conveniente?

seconda casa

Gli italiani sono molto legati al concetto di casa di proprietà, probabilmente si tratta di un retaggio culturale o della grande disponibilità di immobili presenti su ogni territorio.
In base ai dati degli archivi catastali c’è un immobile a testa per ogni cittadino italiano.

La casa di proprietà è una certezza per il 73% degli italiani, molti continuano a investire anche nella seconda casa e alcuni addirittura nella terza casa.

Ma nel 2022 acquistare la seconda casa o la terza casa è ancora un buon affare?

I beni immobiliari sono stati sempre considerati un bene rifugio, una solidità dal punto di vista economico, ma questo potrebbe essere un ragionamento che si limita alla sola prima casa.
Di fatto chi ha investito nell’acquisto della seconda casa negli ultimi 25 anni ha subito l’effetto dell’inflazione con, almeno per il momento, una forte perdita di capitale.

Il valore dei beni immobiliari, negli ultimi 25 anni, è calato mediamente del 15% nella maggior parte del territorio italiano.

Cosa valutare prima dell’acquisto di una casa

Sì, perché l’acquisto della seconda o terza casa è anche condizionato dal luogo in cui viene effettuato l’investimento.
Il mercato immobiliare nelle città di Roma o Milano non subirà lo stesso effetto dell’inflazione che potrebbe subire il mercato immobiliare di altre città di provincia.
Per questo motivo l’ubicazione geografica dell’immobile è fondamentale, ecco perché quando l’acquisto di una seconda casa impiega, ad esempio, tutti i nostri risparmi è bene rivolgersi ad un professionista del settore proprio per valutare il mercato in cui si sta operando.

Quando si procede con il fai da te, acquistando ad esempio una seconda o terza casa in provincia, si potrà poi arrivare ad un punto in cui rivendere gli immobili potrebbe essere veramente difficile e quindi l’investimento potrebbe rivelarsi un problema.

Imu sulla seconda casa e altri svantaggi

Purtroppo, un elemento che si tende a sottovalutare quando si pensa di investire nel mercato immobiliare è quello fiscale.

Se la seconda o terza casa resta inutilizzata le tasse da pagare restano. L’IMU sulla seconda casa è sempre da tenere in considerazione così come le altre tasse locali.

Anche pensare all’affitto degli immobili non è sempre così semplice perché le case a disposizione sono molte e spesso è necessario abbassare il prezzo di affitto per essere concorrenziali. Ci sono poi ulteriori problemi legati ai lavori per la manutenzione o la presenza di inquilini scomodi da gestire o insolventi.

Chiedere consiglio a consulenti immobiliari

Al momento, dunque, come professionisti del settore immobiliare consigliamo di valutare accuratamente i propri investimenti per una seconda casa. Se si tratta di un acquisto presso una località turistica o una grande città potrebbe anche valerne la pena, ma su altre località geografiche è bene pensarci due volte.

Per diversificare il proprio patrimonio piuttosto il nostro consiglio è di vendere le seconde o le terze case che non sono utilizzate o che tra qualche tempo potrebbero diventare un peso per la vostra economia.

Se avete necessità di un consiglio personalizzato potete contattarci per una valutazione gratuita, saremo a vostra disposizione per una consulenza professionale e dettagliata.