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Bonus affitto: cosa prevede il Decreto Rilancio?

bonus affitto

Il Decreto Rilancio, pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 19 maggio 2020, ha introdotto il bonus affitto con un’agevolazione del 60% sul credito di imposta per gli affitti delle locazioni commerciali sostenuti nei mesi di marzo, aprile e maggio 2020.

Come funziona il bonus affitto

Uno dei vantaggi dell’agevolazione sull’affitto dei locali commerciali è la possibilità di cedere il credito a soggetti terzi.
Il credito infatti può essere ceduto alla banca oppure direttamente al proprietario dell’immobile in cambio uno sconto sul canone d’affitto prestabilito.

Chi ne può beneficiare

Possono accedere al bonus sull’affitto degli immobili i titolari di contratti di locazione degli immobili di categoria C/1 e tutti i locatari di immobili di carattere commerciale, industriale o professionale.

Quindi i liberi professionisti che pagano l’affitto del loro studio, i locatari di capannoni industriali o agricoli, i locatari di attività commerciali, botteghe artigiane.

I paletti del Decreto Rilancio per accedere al buons affitto sono:

  • un massimo di 5 milioni di euro di ricavi o compensi nel 2019
  • diminuzione del fatturato del 50% nel mese di riferimento rispetto allo stesso mese dell’anno precedente
  • Unica eccezione per le strutture alberghiere che possono accedere al bonus per l’affitto senza il limite di fatturato nell’anno precedente.

    L’agevolazione passa al 30% nel caso di contratti di servizi a prestazioni complesse o di affitto d’azienda.

    Come utilizzare il bonus affitto

    Il bonus può essere utilizzato in compensazione, ovvero per versare le imposte dovute.

    Per i locali C\1, il credito d’imposta sull’affitto dovrà essere utilizzato tramite modello F24 da presentare esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.

    Con la circolare n. 8 l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che il bonus per l’affitto può essere erogato solo in seguito all’effettivo pagamento del canone d’affitto.

    Lo scorso 21 maggio 2020 l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un vademecum illustrativo sulle disposizioni relative alle procedure per ottenere l’agevolazione sul canone d’affitto.